Consumare meno = rispettare l’ambiente. Fai la tua scelta consapevole.

energiaeolicaambiente1Quando si parla di avere un occhio di riguardo ai consumi di energia elettrica, non è solo una questione di risparmio sulla spesa in bolletta: consumare meno significa anche avere un minor impatto sulla produzione di energia e, di conseguenza, sull’ambiente. Si tratta di una correlazione che non tutti tengono presente e che invece ha una grande importanza, su cui ognuno di noi può incidere anche con piccoli comportamenti quotidiani.

Produzione energetica e ambiente

A seconda della tipologia di impianto, la produzione dell’energia avrà effetti più o meno evidenti sul territorio circostante, ma eliminarne totalmente l’impatto è quasi impossibile. Tra le sostanze inquinanti emesse dagli impianti di produzione nell’atmosfera vi è prima di tutto l’anidride carbonica, uno dei principali attori dell’effetto serra e quindi del riscaldamento globale, generata dalla combustione di combustibili fossili nelle centrali termoelettriche. Non solo CO2 però, la produzione di energia comporta anche l’emissione di monossido di carbonio, altro gas nocivo per la salute umana, l’anidride solforosa, principale causa delle piogge acide, ossidi di azoto, particolato atmosferico e metalli pesanti. Secondo l’IPCC la produzione di elettricità nel mondo è responsabile di un quarto delle emissioni di gas serra nell’aria, il settore più inquinante in assoluto e quindi su cui si deve agire in maniera più convinta.

Diminuire i consumi per tutelare l’ambiente

Come fare quindi per avere un effetto positivo su questa situazione? Ci sono dei comportamenti che ognuno di noi può seguire per non rinunciare né all’energia elettrica, né alla tutela dell’ambiente. Prima di tutto, la scelta del giusto provider: cercando sul web, infatti, sui vari portali dei fornitori si può scegliere anche un’offerta per l’energia elettrica che sia green, proveniente da fonti rinnovabili e che in generale rispetti l’ecosistema lungo la catena produttiva e distributiva. Dentro casa poi è importante limitare gli sprechi di energia, cosa che si può ottenere in diversi modi. Mai dimenticare la luce accesa in stanze che non si utilizzano, così come è consigliato scollegare gli apparecchi elettronici che non si utilizzano come caricabatterie, televisori o stereo, senza lasciare nulla in stand-by. Tra gli elettrodomestici bisognerebbe scegliere solo quelli di classe energetica A+ o superiore, ricordando poi che lavastoviglie e lavatrice andrebbero utilizzate solo a pieno carico e con programmi di lavaggio ecologici. È importante poi limitare l’utilizzo del condizionatore, del ferro da stiro e del forno: per quanto riguarda quest’ultimo si può ad esempio spegnerlo qualche minuto prima che la pietanza arrivi a cottura, utilizzando il calore residuo presente nell’apparecchio. Di nuovo sul fronte illuminazione, è bene scegliere lampadine a LED piuttosto che le vecchie alogene, che consumano di più.

Come è evidente, bastano anche poche accortezze per ridurre i consumi di energia ogni giorno e aiutare quindi l’ambiente: bisogna cominciare dalle piccole cose, per avere un impatto più grande di quanto si pensi.

TONY DI FIORE

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