Thumbnail: uno sguardo sui Celeb Car Crash

1.Chi siete, da dove venite e che musica proponete.

Ciao siamo i Celeb Car Crash, veniamo dall’Emilia Romagna e facciamo del rock influenzato molto dagli anni ‘90.

2.Il panorama musicale italiano aveva bisogno di voi?

Non abbiamo cominciato a suonare per rispondere a questa domanda, ma visto che ce la ponete direi che la risposta è affermativa. Sentivamo la mancanza di un certo tipo di sound, che nel panorama italiano, a nostro parere, manca da un po’.

3.Se voi foste una meta da raggiungere con il “navigatore musicale”, quali coordinate di artisti del passato o del presente dovremmo impostare, come strada da percorrere per arrivare al vostro sound?

Direi che potreste partire dai Soundgarden e Stone Temple Pilots, passando per i Nirvana e gli Alice in Chains, fermandovi un attimo in sosta dai Kings of Leon e concludendo a destinazione con i Foo Fighters e i Queens of The Stone Age.

4.Il brano del vostro repertorio che preferite e perché questa scelta.

Visto che non abbiamo una risposta unanime te ne diamo quattro:

Nicola: Because I’m Sad perché è molto liberatoria: https://www.youtube.com/watch?v=3r23yHqtvCE

Carlo Alberto: Next Summer perché è molto rock ‘n’ roll: https://www.youtube.com/watch?v=MB2LPevmGwY

Simone: The Runaways perché è la canzone più variegata che abbiamo: https://open.spotify.com/track/3CHFdbbDWH7Rmn9XgxAKWD

Michelangelo: Get More perché è il brano che dal vivo adoro suonare: https://www.youtube.com/watch?v=PGfXXiJhaK4

5.Il disco che vi ha cambiato la vita.

Anche in questa risposta abbiamo quattro preferenze differenti: Nevermind dei Nirvana, Master of Puppets dei Metallica, Superunknown dei Soundgarden e Highway To Hell degli AC/DC.

6.Il vostro live più bello e quello invece peggio organizzato.

I live più belli sono stati allo Zoe di Milano, dove siamo usciti alle cinque di mattina, visto che non trovavamo più le chiavi del furgone nascoste sotto un ubriaco; al Ring Stage quest’anno al MEI, vista la particolarità di suonare in un palco al centro della scena; e la data del Red Bull Tour Bus a Bari con i Lacuna Coil, per la folla oceanica e calorosa.

Nella lista dei peggiori annoveriamo invece quello al Fos sur Mer in Francia, dove avremmo dovuto suonare ad un motoraduno con un parterre enorme, invece abbiamo rischiato di non salire sul palco e siamo finiti a farci offrire alcool ed olive da un calabrese trapiantato che inneggiava a Dio e insultava i motociclisti; e poi quello al Midian di Cremona, dove siamo capitati in una sfortunatissima serata infrasettimanale ed abbiamo suonato per il barista, il fonico e tre nostri eroici fan.

7.Il locale di musica dal vivo secondo voi ancora troppo sottovalutato e, al contrario, quello eccessivamente valutato tra quelli dove avete suonato o ascoltato concerti di altri.

L’Xray di Forlì è un locale dove amiamo suonare, dove l’acustica spacca, il pubblico è sempre partecipe e a nostro avviso meriterebbe di avere più band di grosso calibro ed internazionali, considerando che ci sono altri club come per esempio il Freakout di Bologna, che fa una programmazione strepitosa in un luogo dove la qualità dell’audio e lo spazio vitale sono a dir poco insufficienti.

8.Le tre migliori band emergenti della vostra regione.