Sublimazione: la natura delle donne attraverso l’occhio di Cinzia de Vincenziis

devincenziissublimazioneframeL’otto marzo è una delle date simbolo delle lotte e rivendicazioni femministe. Una celebrazione che si tiene da oltre un secolo e che ricorda le conquiste sociali, economiche e politiche, ma anche le discriminazioni, le violenze di cui sono state e spesso sono ancora oggetto le donne in tutto il mondo. Una festa che si tiene, ogni anno, grazie alla dedizione, alla volontà e alla forza di tutte le donne del pianeta.

La festa della donna si celebra ogni giorno attraverso l’esempio di molte illustri rappresentanti del gentil sesso, ma anche grazie all’impegno di tante donne “normali” che quotidianamente si prodigano con i propri mezzi in virtù di una più piena, concreta e definitiva emancipazione della donna. Tra queste c’è senza dubbio la videomaker pugliese Cinzia De Vincenziis, che si era già fatta notare a novembre con il suo cortometraggio In un momento sono sfiorite le rose (tramite il quale denunciava in modo personale la violenza sulle donne attraverso una semplice e appassionata dimostrazione della loro profonda e pura bellezza, ne abbiamo parlato qui: https://www.ithinkmagazine.it/video-in-un-momento-sono-sfiorite-le-rose/) e che oggi, 8 Marzo, ritorna con un nuovo lavoro intitolato Sublimazione, ancora una volta impegnata come artista e donna al fianco di tutte le donne.

In poco più di due minuti, in un’atmosfera che richiama il cinema muto dei primi anni del ‘900, vengono devincenziissublimazionefraseframemostrate diverse sfaccettature che distinguono una donna. Dietro una maschera, infatti, una donna si può mostra dottoressa, musicista, madre, modella, eterosessuale, lesbica e molto altro. Ma la parte più suggestiva arriva nel finale, quando l’attrice, togliendosi la maschera, si mostra semplicemente per quello che è: una donna. Una persona in cui sono riassunti tutti questi caratteri e che lotta per mostrarsi, affermarsi e semplicemente per essere.

La De Vincenziis, come nel suo precedente corto, con semplicità e delicatezza è riuscita ancora una volta ad indagare sulla natura femminile e a estrapolarne il suo meglio, nonché la vera essenza. Il messaggio della videomaker viene affidato ad alcune parole finali: “sii estrema o donna che nutri il mondo”; un augurio, per l’otto marzo e non solo, rivolto a tutte le donne affinché possano essere qualunque cosa decidano di essere, ma sempre in maniera audace e coraggiosa.

Qui potete vedere il video: https://www.youtube.com/watch?v=xPAtCzlJrlA

Qui la nostra intervista alla regista, realizzata in occasione del precedente lavoro: https://www.ithinkmagazine.it/intervista-cinzia-de-vincenziis-in-un-momento/

ALBACHIARA RE

Check Also

ceancoradomanilocandina

“C’è ancora domani”, o dell’esordio alla regia di Paola Cortellesi

Dopo un’attenta riflessione e metabolizzazione dell’opera, nonché dopo aver assaporato ogni singolo riconoscimento valso a …

Lascia un commento